Armi da guerra e "tipo guerra" (sintesi)
- DirittoArmi.it
- 2 dic 2024
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Sono armi da guerra le armi automatiche, i pezzi d'artiglieria e gli ordigni. Le munizioni da guerra sono quelle destinate al caricamento delle armi da guerra, incluse le singole componenti quali bossoli, proietti, spolette et cetera... sulle munizioni da guerra e vietate si veda la pagina specifica.
Le armi da guerra antiche (fabbricate prima del 1890) sono assoggettate pienamente alla disciplina per le armi antiche, artistiche, rare e d'importanza storica.
Non vi è una definizione di "parte di arma da guerra", motivo per cui la giurisprudenza ha sempre considerato "parte" ogni singola componente, minuterie incluse.
Sono poi "tipo guerra" le armi, diverse da quelle da guerra ma comunque precluse ai civili, che possono sparare a raffica e quelle che possono impiegare munizioni da guerra, ad eccezione delle armi lunghe che possono essere utilizzate per scopi sportivi o venatori e sempre purché non automatiche.
Tra le armi "tipo guerra" sono state inserite anche quelle da fuoco c.d. "camuffate", intendendosi quelle che hanno l'aspetto esteriore di un altro oggetto (ad es. penne-pistola, telefono-pistola...).
Le armi da guerra e "tipo guerra", nonché le munizioni da guerra, possono essere detenute esclusivamente dagli operatori professionali muniti di licenza ex art. 28 TULPS oppure dai pochissimi collezionisti autorizzati. Ai fini amministrativi e penali le armi da guerra, le armi tipo guerra, le rispettive parti e le munizioni da guerra sono sostanzialmente equiparate.
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